Capire come disporre i vasi in giardino non è per niente una questione banale. Ogni spazio verde nasce da un progetto ben preciso e la disposizione di ciascun elemento ha un’importanza fondamentale nell’ambito dell’architettura complessiva dell’ambiente.
In questa breve guida, scopriremo non solo come disporre i vasi in giardino, ma anche in base a quali criteri. L’obiettivo? Garantire un ottimo risultato finale dal punto di vista estetico e aiutarvi a trovare le soluzioni migliori per il benessere delle piante.
Il punto di partenza per la disposizione dei propri vasi in giardino
Prima di capire come disporre i vasi in giardino, bisogna tenere in considerazione alcuni criteri fondamentali.
1. Lo spazio a disposizione
Se lo spazio disponibile è molto, ci si può sbizzarrire con vasi di diverse forme e dimensioni, creando numerosi angoli fioriti. Bisogna sempre però avere cura di essere coerenti con lo stile scelto per il proprio spazio verde. Se, invece, si ha un giardino piccolo, è meglio puntare sulla qualità e la bellezza delle piante, in modo che, con la corretta disposizione dei vasi, l’ambiente possa risultarne valorizzato.
2. Il budget
Anche il budget è importante. Meglio non cimentarsi in un progetto titanico, se poi si scopre, strada facendo, che è al di là delle proprie possibilità. Pianificare i costi è indispensabile per mettere a punto un progetto per il giardino che possa soddisfare le esigenze estetiche senza tuttavia comportare spese che non ci si può permettere.
3. I propri gusti e l’esposizione del giardino
Veniamo ora agli ultimi due fattori da considerare, e cioè i gusti personali e l’esposizione del giardino, che spesso, tra l’altro, sono correlati fra loro. Le varietà di piante e fiori che si possono sistemare in vaso, infatti, sono numerosissime ma non sempre sono adatte per il nostro giardino. Ci sono specie che prediligono di più l’ombra e che sono quindi inadatte a un ambiente troppo assolato, e altre che invece vogliono il pieno sole e non possono stare in un giardino prevalentemente ombreggiato. Attenzione anche alla fascia climatica in cui si vive. Ci sono piante che non sopporterebbero un inverno troppo rigido e altre che, al contrario, soffrirebbero temperature torride. Bene quindi assecondare i propri gusti, ma sempre tenendo presente le esigenze delle piante.
Ogni pianta ha il suo vaso
Un altro aspetto da valutare per quanto riguarda la disposizione delle piante in vaso è legato ai vasi stessi. Per rimanere in salute, ogni pianta deve avere a disposizione un vaso adatto alle proprie esigenze. Il che non significa comunque rinunciare al design, come dimostrano i nostri esclusivi vasi da esterno, disponibili in diverse dimensioni e adatti a qualsiasi contesto. Infatti, spaziano da quelli caratterizzati da un design moderno, minimal e raffinato a quelli più classici e, addirittura, a quelli più estrosi e colorati. Altrimenti esistono anche i vasi in plastica e i vasi in tessuto Bloembagz, disponibili in una vasta gamma di colori, forme e finiture, inclusi i pratici vasi in tessuto con tasche.
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Come disporre i vasi in giardino: i colori
Un progetto per il giardino che si rispetti non può non tenere conto anche del fattore cromatico. Una volta raggiunto il giusto compromesso tra gusti personali ed esigenze, di spazio, clima ed esposizione, delle piante, si può pensare anche all’abbinamento dei colori.
Il verde, naturalmente, è la tonalità di base del giardino, ma può essere utilizzato anche per smorzare i colori troppo vivaci, per esempio disponendo vasi con erbe aromatiche o sempreverdi accanto a piante fiorite. Da non dimenticare anche che il bianco fa risaltare le più sottili sfumature di colore. Quindi, può essere una buona idea mettere alla base del vaso dei sassolini per valorizzare la bellezza delle piante.
Se l’obiettivo è creare un giardino relax, meglio non acquistare piante in vaso con foglie, bacche o fiori rossi. Il blu è un colore estremamente rilassante, così come il viola. Se invece si vuole catturare subito lo sguardo e l’interesse di chi varca la soglia del giardino, spazio ai colori caldi. Il giallo, il rosso o l’arancione sono capaci di trasformare anche lo spazio verde più anonimo in una tavolozza allegra e vivace.
