Le casette da giardino sono un prefabbricato versatile ed estremamente utile, perfette per riporre i propri attrezzi e diventare un comodo deposito per oggetti, bici o scooter, ma in cui è possibile anche trascorrere il tempo libero dedicandosi ai propri hobby oppure avere un pratico ufficio in cui poter lavorare. Gli unici prerequisiti? Disporre di uno spazio verde piuttosto ampio, conoscere i criteri di selezione e sapere come assemblarle. Approfondiamo allora tutti questi passaggi e scopriamo come scegliere e montare una casetta da giardino e se servono dei permessi per installare le casette da giardino.
Come scegliere una casetta da giardino: una piccola guida all’acquisto
Le casette da giardino sono molto diverse tra loro ed esistono numerosi parametri di riferimento utili per la scelta in fase progettuale e di acquisto. A seconda della scelta che si effettuerà, potrebbe essere necessario chiedersi se servono dei permessi per installare le proprie casette da giardino e capire come montare quella specifica casetta da giardino. Vediamo più da vicino i parametri.
I parametri per capire come scegliere una casetta da giardino
- Grandezza: a seconda dello spazio verde disponibile, ci si può orientare verso casette da giardino piccole, per un minimo di circa 5 mq, medie oppure grandi, oltre i 20 mq. È bene fare attenzione non solo alla superficie calpestabile, ma anche all’ingombro totale della struttura: se hai dei dubbi, posiziona virtualmente la casetta nel tuo giardino con il nostro servizio di realtà aumentata Garden Ready! Se non si ha uno spazio sufficientemente ampio per ospitare una vera e propria casetta nel proprio giardino, ma si ha la necessità di conservare in maniera ottimale i propri attrezzi, un armadio-ripostiglio da esterno, come il Palladium High Score, è la scelta migliore;
- Tetto: un tetto a mono pendenza è la scelta ideale per le casette appoggiate al muro, quello a doppia pendenza nel caso di modelli più grandi o se si abita in zone dove gli inverni sono molto rigidi, e quello piano, senza sottotetto, per ottimizzare gli spazi. Attenzione anche alla pavimentazione, che non è sempre inclusa e spesso va acquistata a parte, se necessaria;
- Aperture verso l’esterno: a seconda dell’uso a cui si è pensato per la propria casetta da giardino, bisognerà fare più o meno attenzione a questo criterio. Nel caso di una casetta con funzione di magazzino o ripostiglio, le finestre verso l’esterno non sono fondamentali, mentre non possono essere dimenticate nel caso la si voglia adibire a ufficio. È sempre importante fare ben attenzione alle soluzioni disponibili per chiudere la porta in sicurezza (lucchetti, chiavistelli, ecc.).
Quale materiale scegliere per una casetta da giardino?
Quando si vuole acquistare una casetta da giardino, è impossibile prescindere dall’analisi del materiale in cui è fatta; sono presenti in tanti materiali differenti, ognuno adatto a diverse necessità.
Quale materiale scegliere: le casette da giardino in PVC
Le casette da giardino in PVC, come la WoodSide Duramax, presentano un livello di robustezza molto elevato, che consente al loro aspetto di rimanere inalterato nel corso del tempo, senza che vengano scalfite da umidità, usura o agenti atmosferici. Non solo ultraresistenti: sono più leggere ed economiche di quelle in legno e richiedono una pulizia e una manutenzione molto meno impegnativa. Inoltre, sono molto semplici da montare e hanno una buona capacità termoisolante.
L’alluminio: il materiale per chi cerca grande resistenza
le casette da giardino in alluminio si caratterizzano per la loro resistenza alle intemperie e per la capacità di durare negli anni, visto che l’alluminio non marcisce né arrugginisce. In più, non richiedono manutenzione e possono avere design innovativi e funzionali, come nel caso della casetta in Alluminio Alu 8’x6′, la cui struttura robusta e il tetto con una pendenza particolare, garantiscono un deflusso dell’acqua regolare e rapido.
Le casette da giardino in metallo
Anche le casette da giardino in metallo hanno una struttura robusta, capace di resistere egregiamente anche in condizioni climatiche non ideali. Ne è l’esempio ideale la casetta in metallo Top Shed 10’ x 8’, in acciaio zincato a caldo, con dei pannelli di circa 0,33 mm più spessi rispetto a quelli rintracciabili sul mercato e col tetto rafforzato dalle travi di supporto. Il suo sistema di ventilazione e le porte scorrevoli doppie la rendono la soluzione ideale per conservare attrezzi, barbecue, bici e molto altro;
Legno: l’opzione sostenibile ma più difficile da montare
le casette da giardino in legno possono avere diversi stili, a seconda del tipo di tetto e di legno con cui sono state costruite. Nel caso si scelga di acquistarne una, è fondamentale ricordarsi sempre di effettuare la giusta manutenzione, utile a garantire il suo mantenimento nel tempo. Scegliere una casetta o un armadio per esterni in legno è sicuramente una scelta sostenibile ed ecologica, anche se è importante considerare che, se non si sa bene come montare una casetta da giardino, il loro montaggio è tendenzialmente più complesso e richiede una certa predisposizione all’assemblaggio dei vari componenti.
Come montare una casetta da giardino
Dopo aver selezionato e acquistato la casetta più adatta alle proprie esigenze, arriva il momento di capire come assemblarla. Ovviamente, a seconda del modello scelto cambiano le istruzioni precise, ma ci sono alcuni semplici passaggi che è possibile seguire per chiarire, in maniera generica, come montare una casetta da giardino:
- posizionare a terra, su un piano, le assi che formano il perimetro e il centro della casetta;
- collocare il pavimento sopra alle assi, se presente;
- partendo dalla base, collegare tra di loro i pannelli che formano le pareti;
- aggiungere, se il kit lo prevede, i pannelli che costituiscono le finestre e le porte;
- fissare i timpani di testate alle pareti e i relativi travetti negli incastri;
- posizionare sui travetti le perline di coronamento e il tavolato.
Visita il nostro canale YouTube per indicazioni più specifiche e i video di montaggio step by step
Servono dei permessi per installare le casette da giardino?
Dopo aver imparato come montare una casetta da giardino, è normale chiedersi: servono dei permessi per installare le casette da giardino? La risposta è che spesso dipende da caso a caso: oltre alle leggi regionali, infatti, bisogna considerare che ogni comune ha un regolamento edilizio che potrebbe prevedere indicazioni differenti.
In mancanza di linee guida specifiche, per capire se servono dei permessi per le casette da giardino bisogna fare riferimento all’articolo 6 del Testo Unico delle Disposizioni legislative e regolamenti in materia edilizia, il quale afferma che si è esenti dal presentare una dichiarazione di inizio attività (DIA) o un permesso di costruire (PDC) solo per:
- interventi di manutenzione ordinaria;
- eliminare barriere architettoniche;
- opere e costruzioni temporanee.
Visto che non sono previste eccezioni nel caso di strutture come le casette da giardino, se non si è certi se servono o meno dei permessi per installare le casette da giardino nella propria regione o nel proprio comune, per non commettere errori è buona norma rivolgersi a un tecnico abilitato e procedere a una DIA, che si basa sul principio del silenzio-assenso (se dopo trenta giorni dall’invio non si ricevono indicazioni contrarie, è possibile procedere all’installazione della casetta), o alla richiesta dei permessi per installare le casette da giardino.
Esplora il nostro catalogo e trova la casetta perfetta per il tuo giardino!